Menù dello chef, cuccia in cashmere e ozonoterapia: ecco l'hotel di lusso per Fido

Quattro zampe serviti e riveriti. C’è chi non bada a spese e per il proprio cane ordina perfino la torta con le candeline e la ciotola griffata

di Redazione

Si dice che il mercato del lusso non conosca crisi e il principio vale pure per i più facoltosi fra i padroni di cani. La nuova tendenza è quella del «Very important pet» di cui il Rome Cavalieri, il cinque stelle di Monte Mario, è un apripista. Come racconta Il Corriere della Sera, puntare sui 4 zampe dei vip è - per la proprietà - uno dei segni distintivi della struttura.

Pullover in cashmere col nome ricamato

Nelle camere c’è l’angolo allestito per il proprio cane: comodo cuscino e ciotola griffata, vassoio dorato dove l’animale può cibarsi dopo che il padrone ha scelto dal menù dedicato: 15 euro a portata. Per chi lo desidera, l’albergo mette pure a disposizione un pullover in cashmere con il nome del cane ricamato in strass. Ma non è tutto: «I nostri servizi - spiega Marialaura Tei, guest relation dell’albergo - sono studiati nell’ottica di lusso, benessere e relax: la passeggiata a sei zampe, per esempio, consente di far gustare Roma all’ospite ed al proprio cane attraverso percorsi ai Fori Imperiali oppure ad Ostia Antica. Abbiamo la possibilità di organizzare party per gli animali con un menù ad hoc, oppure esperti di reiki per il loro benessere».

Servizi personalizzati

La cifra aggiuntiva per il cane nella stanza dell’hotel romano è di 35 euro al giorno, ma tutti gli altri servizi personalizzati sono fuori listino. «Ci sono state famiglie reali - prosegue Tei - che prendevano suite in affitto solo per i propri animali. Abbiamo accolto il personale al seguito della cagnolina di una principessa araba: c’era chi si dedicava alla toelettatura, chi ad accompagnare l’animale». Una stanza del genere può costare 2mila euro a notte.

Il nutrizionista per Fido

Ma ciò per cui non si bada a spese è il cibo: ad assicurare una nutrizione sana ed equilibrata pensa una società con un laboratorio a pochi passi dall’albergo che vede impegnati per la preparazione sia uno chef, Stefania Vitto, sia un veterinario nutrizionista, Debora Guidi. «Cibo artigianale e fresco», spiega Vitto. «Si tratta di bilanciare con attenzione 13 vitamine, 13 sali minerali, oltre a proteine e grassi. E’ l’unica alternativa possibile e salutista alla ormai abusata crocchetta. I nostri clienti sono soprattutto persone che prestano attenzione al modo di mangiare e trasferiscono questo stile di vita al proprio animale: tutti alimenti senza sale o zucchero, a prova di intolleranza». E per quanto gli zuccheri siano proibiti ai cani, prende piede pure il segmento della pasticceria: «Il trend è quello delle mini cake per feste di compleanno», dice la chef. «Abbiamo anche prodotto torte nuziali per un matrimonio a quattro zampe: anche qui senza zuccheri, coloranti o appetizzanti, a base di carne, pesce o frutta». Il costo è di 50 euro e se l’occasione c’è, si possono ordinare anche le bomboniere per gli invitati.