Bufera su Arisa: "Giorgia Meloni sui diritti Lgbtq+ è come una mamma severa". Scoppia la polemica
“Una madre – insiste la cantante - che non è solo madre di un figlio, ma ne ha 4 fa cose che vadano bene per tutti e 4 i figli, e a volte sembra che uno dei quattro sia penalizzato". Luxuria: “Non si può fare figli e figliastri lasciando indietro uno dei suoi figli solo perché diverso dagli altri e trattarlo come un brutto anatroccolo”
Si è scatenata la bufera social su Arisa dopo quanto ha detto a proposito della premier Giorgia Meloni. "Giorgia Meloni - ha detto la cantante in tv a La Confessione di Peter Gomez su Nove - mi piace perché ha molta cazzimma. Questa cosa andrà contro di me. Una volta ho fatto un discorso dicendo che la signora Meloni mi piacesse. Tutti i miei amici mi avevano sconsigliato di farlo, affermando che sarei stata additata come fascista".
I diritti Lgbtq
Sulle posizioni della premier sui diritti Lgbtq+ Arisa dice: "Le sue non sono posizioni aperte, però secondo me lei si comporta come una mamma molto severa e spaventata. Una madre che non è solo madre di un figlio, ma ne ha 4 e allora sembra che lei faccia cose che vadano bene per tutti e 4 i figli, e a volte sembra che uno dei quattro sia penalizzato".
Serve cambio di atteggiamento
E aggiunge: "Secondo me ci vuole tempo e da parte nostra un cambio di atteggiamento, non sempre in lotta ma in dialogo". Arisa si è detta anche favorevole ai matrimoni gay e alle adozioni per le famiglie omogenitoriali ma non alla maternità surrogata: "È antifemminista, è contro le donne".
"Un commercio"
E ancora: "Ho paura che tutto ciò diventi un commercio. Io non credo che un bambino possa essere acquistato come un paio di scarpe". Come previsto non sono mancate le polemiche: secondo Vladimir Luxuria "una mamma può essere dolce o severa ma deve esserlo con tutti i figli, non fare figli e figliastri lasciando indietro uno dei suoi figli solo perché diverso dagli altri e trattarlo come un brutto anatroccolo: quella non è severa, è una mamma ingiusta".