Tutti pazzi per Choupette, la gatta più glamour del mondo che ora è pure un'ereditiera
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Che le forme sinuose, il pelo morbido, la sua leggendaria indipendenza e quell’allure misteriosa ne facciano da sempre l’animale più affascinante non è una novità, visto che fin dai tempi degli antichi Egizi era adorato come una divinità. E non è nemmeno una novità che il micio di casa finisca nell’asse ereditario e si veda intestare incredibili fortune. Ma certo quello di Choupette è decisamente un caso a sé.
Choupette ha 7 anni, è nata lo stesso giorno di Madonna (il 16 agosto), ha un suo profilo Instagram con quasi 200 mila followers ed è la gatta più glamour del mondo se non altro perché il suo devoto compagno è stato un certo Karl Lagerfeld, il leggendario stilista di Chanel e Fendi scomparso ieri. Lagerfeld non ha mai nascosto il suo amore totale per questa gatta birmana dal manto color champagne e dagli occhi blu e in alcune interviste è arrivato ad affermare: “Ci parliamo con gli occhi. Vorrei sposarla, anche se odio la convivenza”. E ancora: “È al centro del mio mondo. È una specie di Greta Garbo, ha qualcosa di indimenticabile”. Così non c’è da stupirsi che la felina abbia appena intascato una significativa parte dell’immensa fortuna dell’icona pop della moda in modo che non debba preoccuparsi per il suo futuro. Già nel 2015 lo stilista aveva dichiarato: “Choupette ha la sua piccola fortuna, è un'ereditiera, e se mi succedesse qualcosa, la persona che la accudisce non resterà nella miseria. Il denaro che ha guadagnato facendo le pubblicità, il denaro che io non ho incassato è stato messo da parte proprio per lei. Choupette è una ragazza ricca”.
D’altra parte il suo tenore di vita non è propriamente moderato: dopo aver trascorso i primi mesi della sua esistenza a casa della mannequin Baptiste Giabiconi, Choupette è stata adottata da Lagerfeld che ha condiviso con lei perfino la tavola, apparecchiata ovviamente con posate d’argento, nella sua lussuosa dimora parigina. Non solo. Pare che i sontuosi spuntini del felino vengano preparati da uno dei ristoranti più chic di Parigi. Tra l’altro il suo musetto più volte ha fatto capolino nelle cover delle riviste più celebri di moda, magari accanto a super top come Laetitia Casta e Linda Evangelista. Ed è pure diventata la protagonista di un libro scritto a quattro mani da Patrick Mauriès e Jean Cristophe Napias dal titolo “Choupette, la vie enchantée d’un chat fashion” ovvero “la vita incantata di una gatta alla moda”.
Insomma, Choupette e il suo mondo dorato incuriosiscono e conquistano al punto da diventare un fenomeno del web. Tanto più che chi ne segue il profilo Instagram, “Choupette’s Diary”, mostra di avere un certo sense of humour. Così in una sorta di autobiografia radical chic e autoironica la felina si racconta in questi termini: “Potrei avere 7 anni anche se non ne dimostro più di 5. Le mie cameriere mi coccolano e mi accudiscono proprio come quando ero un cucciolo. I miei hobby? Prendere il sole, mangiare caviale e scalpitare per le ultime collezioni di Chanel”.
Choupette da vera snob chiarisce anche alcuni dettagli riguardo al suo aspetto: “I miei occhi sono naturalmente blu e non indosso lenti a contatto colorate”, sicuramente troppo “cheap”. smentisce di essere la felina della pubblicità dello Swiffer, si rifiuta di dare dettagli sul suo patrimonio personale “a meno che non mi chiami per il servizio di copertina Forbes” e chiarisce una volta per tutte: “Ho aperto questo account nel 2012 quando le influencer ancora non sapevano di esistere. Per cui che nessuno si sogni di chiamarmi così”. E ora che il suo adorato “daddy” non c’è più, si attende il primo post di Choupette l’ereditiera. Nel frattempo il suo successo social cresce a dismisura insieme con il numero dei suoi followers. Pardon, dahhhlings. Che sta proprio per “cari” ma con tanto di erre moscia.