Sabrina Ferilli incinta? Cresce il fenomeno delle mamme over 50: sono triplicate in 10 anni
Le voci della prima gravidanza dell’attrice hanno riaperto il dibattito sulle mamme-nonne. I dati dicono che un terzo di quelle dell’intera Unione Europea sono italiane
Sabrina Ferilli sarebbe incinta a 52 anni. L'indiscrezione è del settimanale Nuovo, che sostiene sia questo il motivo per cui l’attrice avrebbe deciso di non proseguire la sua esperienza a Mediaset nel cast di Amici, a fianco alla sua grande amica Maria De Filippi. Sposata nel 2011 con Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Telecom Italia, dopo sei anni di matrimonio l'attrice sarebbe in dolce attesa. Dal suo staff, per ora, solo uno sbrigativo 'no comment'. Ma saranno i prossimi mesi a dimostrare se si tratta solo di un pettegolezzo o c’è qualcosa di più.
I precedenti nel mondo dello spettacolo
Di certo c’è che, con la sua gravidanza tardiva, Sabrina Ferilli sarebbe in ottima compagnia e non solo nel mondo dello spettacolo: vedi gli esempi di Gianna Nannini, che ha partorito la sua Penelope a 53 anni, o Carmen Russo che ha avuto Maria alla stessa età. In Italia sono sempre più numerose le donne che arrivano al primo figlio dopo i 50 anni.
Mamme over 50 Italia al top Ue
Nel fenomeno delle mamme ultracinquantenni l'Italia è al top in Europa. Nel 2014 - secondo gli ultimi dati pubblicati da Eurostat - in Europa sono nati 1.019 bambini da mamme over cinquanta e tra questi 303 sono nati da mamme italiane. Nel nostro Paese il fenomeno è più che raddoppiato dal 2007 quando erano state 141. Oltre 2.800 bambini sono nati da mamme tra i 45 e i 49 anni (13.382 in tutta Europa) mentre 36.654 sono nati da mamme tra i 40 e i 44 anni (214.706 in tutta Europa). Per intenderci le mamme over 50 nel 2014 sono state 177 nel Regno Unito e 103 in Francia mentre in Germania sono state 91.
Necessaria la fecondazione in vitro quasi sempre
Sono primipare più che attempate ma la tecnologia oggi permette loro ciò che fino a qualche tempo fa era impensabile. I 50 sono infatti gli anni in cui in genere si va incontro alla menopausa, la fine dell’età fertile. È quindi necessario bloccare questo processo e fare in modo che il sistema riproduttivo della donna sia adatto a una nuova vita. In genere questo significa sottoporsi a cure ormonali anche pesanti.
L’ovodonazione
È infatti assai raro che una gravidanza arrivi spontaneamente a questa età, soprattutto se si tratta del primo figlio: le statistiche dicono che solo due donne su un milione riescono a rimanere incinta naturalmente. Per le altre c’è l’inseminazione artificiale, il più delle volte con un ovulo frutto di donazione (in genere di una donna molto più giovane) perché a 50 anni in genere il parco ovuli di una donna è esaurito o talmente male andato che non è il caso di tentare una fecondazione artificiale. Questo significa che la prole non porterà il corredo cromosomico della madre che si limiterà ad ospitare l’embrione fecondato in vitro e a portare avanti la gravidanza fino alla fine. Diventare madre è anche questo.