Dalla birra per rivitalizzare un mobile in legno al trucco per sgrassare le padelle. Hai un dubbio? “Ci pensa Patty”
Patrizia Neher è protagonista di seguitissimi tutorial su riciclo creativo, vacanze, cucina, giardinaggio, casa, arte del ricevere, vivere sano e animali domestici
Patrizia Neher è la nuova ospite fissa della celebre piazza televisiva de “I fatti vostri”, in onda ogni giorno su Rai 2, con la sua rubrica “Ci pensa Patty” in cui dispensa consigli per essere sempre impeccabili, eleganti, ma soprattutto green utilizzando molti degli oggetti che abbiamo a disposizione nelle nostre case. La sua storia parte dall’Italia verso gli Usa per poi tornare nel Belpaese. Poco più che ventenne Patty si trasferisce negli Stati Uniti per amore ma, a differenza di tante ragazze della sua età, non sa nulla di economia domestica e così è proprio suo marito che diventa il suo primo insegnante.
Da inesperta a maestra del domestic affairs
“Sono cresciuta - racconta Patrizia Neher - in una normale famiglia italiana con la tipica mamma casalinga che fa tutto. Sono figlia unica e quindi lei preferiva che dedicassi il mio tempo allo studio piuttosto che ai lavori di casa. Mi teneva lontana dai fornelli e mi rifaceva il letto. Quindi sono cresciuta senza imparare nulla dei lavori domestici e quando mi sono sposata, giovanissima, non sapevo neanche rifarmi il letto. Essendo mio marito militare, mi insegnò a ‘fare il cubo’, come si dice in gergo”.
E in cucina?
“Non sapendo cucinare, proprio mio marito è stato la cavia per le prime pastasciutte scottissime e salatissime. Ancora una volta fu lui a dirmi ‘no, guarda si fa così’. E sono stati i suoi consigli a darmi fiducia, perché in fondo sapevo fino da piccina di avere il gusto per l’intrattenimento, la cucina e l’ospitalità ma non ero mai riuscita a esprimerlo. Ho potuto farlo quando ho avuto la mia casa, la mia famiglia e per fortuna un marito che mi ha lasciato lo spazio per crescere”.
Ha così trasformato una carenza in una vocazione arrivando a diventare un’esperta in economia domestica.
“Sì, mi sono così appassionata alla materia da farne una passione prima e una professione poi. Quando sono arrivata in California non c’era Internet né social network e i talk show di affari domestici e di cucina hanno subito attratto la mia attenzione, in particolare quelli di Martha Stewart, vera icona televisiva e regina indiscussa del fai da te e del bon ton in TV. Una signora che sapeva fare tutto con grande classe: dal preparare una tavola a tema per 50 persone, al prendere la motosega e tagliarsi la legna per il caminetto”.
È diventata il suo modello?
“Sì, mi ha ispirata ad accrescere le mie conoscenze e nella mia crescita professionale. In California ho trascorso oltre trent’anni lavorando nel settore hospitality ed event planning”.
Un lavoro che le ha permesso di entrare in contatto con parecchie celebrities.
“Sì, personaggi del calibro dell’ex governatore Arnold Schwarzenegger, Bruce Willis, Gwyneth Paltrow, Kim Basinger, sportivi e politici di fama internazionale senza perdere mai di vista i miei interessi che erano quelli del cibo, del vivere bene, della cosmesi e della quotidianità”.
Tutti elementi che fanno parte del format che anima la sua rubrica.
“Sì, per questo si chiama ‘Ci pensa Patty’. Oggi per esempio ho pulito un mobile in legno opaco con la birra per ridargli splendore e lucentezza. La mia è una rubrica all’insegna del risparmio, del riuso e dell’ecologia.
Quindi chi ha una birra aperta in frigorifero che ormai è sgasata e sarebbe da buttare…
“Non si butta niente, tanti materiali si possono trasformare e riusare. A me piace l’idea di guardarmi attorno, a casa, e chiedermi come riutilizzare il contenitore del detersivo, per esempio. Magari lo taglio e ci faccio un porta riviste, o un portapenne”.
Un modo anche per stimolare la creatività.
“Certo, un modo per risparmiare con fantasia. Cosa di cui c’è bisogno con tante famiglie che si trovano in bolletta per i rincari generalizzati. E poi con questa pandemia la gente è stata tanto a casa e magari si è accorta che non aveva un hobby. Da qui lo stile dei tutorial che sono frutto della mia esperienza ma anche delle ricerche che faccio sul web. Sempre con l’idea di semplificare e magari strappare un sorriso con un nuovo trucco”.