'Non cerco ragazze grasse', bufera su un annuncio di lavoro
In una pasticceria brindisina si cerca una banconista purché non sia troppo in carne. E la rate si indigna
'Lungi da me voler offendere le ragazze formose'. Il proprietario di una pasticceria di Brindisi ha scelto Facebook per scusarsi per un annuncio di lavoro pubblicato nello stesso profilo - nella pagina dedicata alla ricerca di personale - con un post, ora rimosso, in cui diceva chiaramente di non volere candidate 'grasse' per il posto da banconista.
Favorevoli e indignati
A originare l’indignazione generale è stata proprio la richiesta di personale femminile non formoso. A parte qualcuno che dà ragione al datore di lavoro, 'come fanno a essere agili se sono obese?', la maggioranza degli utenti accetta le scuse e la butta sul ridere. 'Ma cu tuttu stu casino che hai combinato la torta per domenica riesci a farmela? La prossima volta la ricerca di personale falla fare a tua moglie', gli suggeriscono.
Purché se ne parli
Il miglior commento? 'Scuse accettate, ora assumi una ragazza con taglia superiore alla 46, domenica dolci gratis per tutti e non ne parliamo più'. E poi c’è chi si complimenta per 'l'ottima' anche se non voluta 'campagna pubblicitaria'.
Non è la prima volta che un annuncio che fa esplicita richiesta di determinate caratteristiche fisiche ed estetiche viene preso di mira dalla rete. A volte sono nate delle vere campagne di boicottaggio ma il sospetto che qualcuno miri a stimolare l’indignazione per ottenere pubblicità gratis, c’è sempre.