Da attrice porno con Rocco Siffredi, a produttrice di vino: la svolta di Natalie Oliveros

di Redazione

Leggi più veloce

Nota al pubblico, soprattutto di film hard, con il nome di Savanna Samson, Natalie Oliveros ha smesso da tempo i panni della pornostar e si è data alla produzione di vino. Classe 1967, ma 51 anni non li dimostra per niente, è nota anche per essere la compagna di Louis Carey Camilleri, amministratore delegato della Ferrari. Nel suo passato ci sono circa 70 film «ma la Vivid Entertainment ha venduto spezzoni con le mie scene per le compilation. Quindi Dio solo sa quanti siano effettivamente i film in cui compaio», confessa al Corriere della Sera. Dall’esordio con Rocco Siffredi, poi dieci anni di pellicole hard fino a diventare una star.

La passione per il vino

Oggi la sua vita è in Toscana, dove produce il celebre Brunello in un’azienda enologica a Montalcino. Nel borgo toscano, Natalie è considerata una (bellissima) marziana. Da quelle parti non si era mi vista un’ex attrice a luci rosse diventare una produttrice di vino. Nella tenuta di Natalie, La Fiorita, si produce Rosso e Brunello. La prima annata venne acquistata in blocco dall’Enoteca Pinchiorri, considerata da tanti la migliore cantina del mondo.

Dalla telecamera alla vigna

«La Fiorita nasce con tre amici – racconta al Corsera - l’enologo Roberto Cipresso e altri due investitori nel 1992, a Castelnuovo dell’Abate, partendo da un vigneto di mezzo ettaro. Nel 2011 gli investitori hanno lasciato, io sono rimasta». Natalie segue ogni fase della lavorazione: «L’anno scorso ho seguito anche l’imbottigliamento con mio figlio Luchino (il nome è un omaggio a Visconti)».

Dal passato porno al futuro in cantina

Vinta la prima diffidenza, Montalcino le ha poi dimostrato amicizia: «Tutti sono stati così gentili con me. Sono felice, i volti sono diventati familiari. La lingua può essere una barriera. Non vedo l’ora di riuscire a parlare meglio l’italiano. Devo solo rilassarmi e provarci. L’italiano è così bello». E il passato da attrice porno? «In realtà raramente qualcuno chiede. Spesso alle fiere del vino, però, arrivano dei curiosi che vogliono un selfie con me. Dopotutto sono passati nove anni da quando ho girato il mio ultimo film. Ora la mia vita e il mio futuro sono l’azienda La Fiorita e la produzione di buoni vini».

03/06/2019
logo tiscali tv