Gioielli in ufficio? Why not

Sportivo, glamour, dirompente, prezioso, accogliente, dissonante, spumeggiante, seducente: sono infinite le declinazioni di stile di un gioiello, l’importante è scegliere quello giusto

di Giulia Barela

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Sportivo, glamour, dirompente, prezioso, accogliente, dissonante, spumeggiante, seducente: sono infinite le declinazioni di stile di un gioiello, l’importante è scegliere quello giusto, quello più coerente con noi, con il nostro temperamento e con il nostro stile di vita e quotidianità.

Bisogna anche dire che è quasi impossibile dare regole tagliate con l’accetta in tema di gioielli e bijoux da indossare sul posto di lavoro.

Quando in Atelier viene una cliente a scegliere un gioiello, dapprima la osservo e l’ascolto. In genere mi basta poco per intuire ciò che fa per lei, e difficilmente mi allontano dai suoi desideri: sia che debba sfilare su un red carpet, piuttosto che sedersi ad una scrivania, l’importante è cogliere come lo vuole fare.

gioiello

 

Oggi vi darò qualche indicazione generale su come scegliere il giusto accessorio o gioiello da indossare sul luogo di lavoro.

Com’è che si dice? L’importante è sentirsi a posto. Ma con un gioiello è molto più facile e divertente.

OH YES!

Legge n. 1 dello stile, valido per tutto, dall’abbigliamento ai gioielli: non dimenticate mai il contesto in cui indossate il gioiello. Siate in armonia con l’ambiente in cui vi trovate.

Piuttosto che sulla quantità, puntate sulla qualità: anche un solo gioiello, o bijoux, purché di carattere. Non vi farà passare inosservate.

Occhio alle 'distanze': se indossate gli anelli, puntate o sulla collana o sugli orecchini. Insomma, date loro il giusto spazio.

OH NO!          

Attenti al tintinnio dei vostri bijoux: non abusate della pazienza dei vostri colleghi in open space.

Evitate l’effetto 'palla stroboscopica' da discoteca: il luccichio lasciamolo per la sera, dall’aperitivo in poi.

05/10/2016
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