Fedez e Chiara Ferragni 'all'asta' per ridare il sorriso a Valentina Pitzalis
I Ferragnez mettono all’asta una giornata intera da passare con loro per aiutare la giovane donna di Carbonia data alle fiamme dall’ex marito
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, Chiara Ferragni e Fedez hanno scelto di aiutare Valentina Pitzalis, la giovane donna di Carbonia diventata suo malgrado simbolo della violenza di genere dopo che l’ex marito le ha dato fuoco rovinandole la vita. È così partita la raccolta fondi dell'associazione 'FARE X BENE' per aiutarla a sostenere le spese legali sostenute in questi anni, che ammontano a quasi centomila euro e che purtroppo sono a suo carico.
Il comunicato dei Ferragnez
“In occasione della giornata contro la violenza sulle donne, io e Chiara abbiamo deciso di supportare Valentina nella sua raccolta fondi mettendo all’asta una giornata insieme a noi”, è l’annuncio della nuova iniziativa del rapper milanese su Twitter. In particolare, Fedez e sua moglie Chiara Ferragni hanno messo all’asta una giornata da trascorrere in loro compagnia per aiutare Valentina Pitzalis.
La triste storia di Valentina
Valentina aveva 27 anni quando, nella notte tra il 16 ed il 17 aprile 2011 a Bacu Abis (Carbonia), il suo ex marito Manuel Piredda, con la scusa di chiederle alcuni documenti, la convinse a recarsi presso il suo appartamento. Una volta arrivata, l’uomo le gettò addosso della benzina e le diede fuoco. Lui morì nel rogo mentre lei, dopo essere rimasta tra le fiamme per venti minuti, venne soccorsa e salvata dai pompieri.
I debiti
Ma come mai la giovane donna adesso è indebitata per quasi 100 mila euro per le spese legali? Perché la famiglia dell’ex coniuge l’aveva accusata e incolpata della morte di colui che invece l’ha condannata a una vita di disabilità. Valentina non solo è rimasta irrimediabilmente sfregiata dal fuoco, ma ha perso anche una mano. Alla fine di una tormentata vicenda giudiziaria, la giovane è stata assolta da ogni accusa ma le spese legali sono rimaste a suo carico perché il reddito della sua famiglia supera gli undicimila euro annui e quindi non ha diritto al gratuito patrocinio. Ecco come lei stessa spiega i fatti. “In molti mi avete chiesto: ‘Ma perché devi pagare tu se hai vinto?’ Il motivo è questo: dal 2014 a oggi ho dovuto affrontare due processi contro la madre di chi mi ha ridotto così (..) Entrambi i processi sono stati vinti da me, ma senza ottenere alcun risarcimento in quanto la controparte si dichiara nullatenente.”
L’iniziativa
Per questo l’iniziativa di Chiara e Fedez è tanto importante per lei: “Ringrazio Fedez e The Blonde Salad by Chiara Ferragni che si sono “spesi” per me, sostenendomi e mettendosi all’asta. La loro potenza è tale che due secondi dopo avermi sostenuto pubblicamente, il sito Aiutiamole.it ha crashato sotto il peso delle migliaia di persone che si sono riversate dentro per conoscere la mia storia e donare”, ha aggiunto.
“Regala un sorriso per Vale” è un progetto nato dall’iniziativa “AIUTIAMOLE”, che “FARE X BENE” lancia da quest’anno in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Un progetto che intende sostenere, dal punto di vista psicologico e legale, tutte le donne vittime di discriminazioni, abusi e violenze di genere, e i loro figli, spesso vittime silenti e passive di questa continua emergenza.
Il suo esempio per il 25 novembre
Intanto Valentina è stata ospite anche a Porta a Porta assieme al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e ha raccontato ancora una volta la sua storia e la sua battaglia per rinascere. Da anni, infatti, porta la sua testimonianza affinché sia da esempio alle donne che non hanno ancora avuto il coraggio di denunciare le violenze che subiscono.