Emma Marrone in quarantena: 'Sto diventando pazza'. Ecco cosa ha combinato
Empatica, simpatica e in questo periodo casalinga disperata, più o meno come tutte noi italiane. 'Cucino, canto, mi coccolo, faccio ginnastica e sposto i mobili'
Uno dei segreti dell'incredibile successo e soprattutto del grande affetto che Emma Marrone sa suscitare è sicuramente quella sua capacità di farsi paradigma di tutte noi donne. Mai un gradino sopra. Empatica, simpatica e in questo periodo casalinga disperata, più o meno come tutte le italiane. Ecco perché ancora una volta le sue peripezie in quarantena riescono a strapparci un sorriso anche in questi giorni così difficili. Che cosa ha combinato dunque Emma, costretta tra le quattro mura? Ha semplicemente stravolto la casa. Non limitandosi a pulire, sgrassare e spolverare come se non ci fosse un domani. Ma lanciandosi nello stravolgiemneto che tutte noi sogniamo ad occhi aperti: ovvero prendere i mobili e spostarli da qui a lì. Per illudersi che in qualche modo l'ambiente circostante sia cambiato e che se anche non siamo uscite intorno a noi spira la brezza della novità. Emma ovviamente ha condiviso sulle Storie di Instagram il nuovo look della sua camera da letto e ha ammesso: ' Sì, è la verità, sto diventando pazza'.
Emma una di noi
La cantante salentina si è anche raccontata alla radio, ospite di 2Un giirono da pecora', appuntamento quotidiano su rai Radio1: 'Io sto a casa a Roma, non in Puglia. Ho scelto volontariamente di tenermi lontano dalla mia famiglia per tutelarli ed evitare che tutti si spostino. È giusto così. Appena finito questo periodo correrò ad abbracciarli. Comunque sto benissimo. Cucino torte come la bavarese, con ricetta di mia nonna. Oggi pollo alla cacciatora. Canto sui social. Mi coccolo facendo cure estetiche. Nel pomeriggio pedicure e trattamenti al viso. Faccio ginnastica e questa mattina ho anche spostato i mobili pulendo casa con l'aspirapolvere, così finalmente ho la tastiera del letto orientata a nord'.
All'artista salentina le chiavi di Firenze
Ospite del programma radiofonico anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. 'Cara Emma spero di poterti conoscere il 13 ottobre quando verrai in concerto a Firenze al Mandela' ha detto Nardella. 'Tanto più che Emma è nata a Firenze e poi si è trasferita in Puglia, al contrario di Nardella che è nato in Puglia e poi è andato a vivere a Firenze', come hanno sottolineato i conduttori. 'A questo punto se Emma verrà in concerto il 13 ottobre a Firenze merita di prendere l'onorificenza del Comune, le quattro Chiavi della Città', ha subito rilanciato Nardella. Infine, i conduttori rivelano che Nardella suona il violino e chiedono ai due ospiti di esibirsi in coppia ai microfoni. Così Emma conclude cantando Azzurro sulle note del violino del sindaco di Firenze.