Il caso di 'Disperatamente mamma', l’influencer accusata di avere mentito
La blogger Julia Elle, famosa per avere raccontato la sua vita da mamma in modo alternativo, è stata travolta dalla polemiche insieme all'ex compagno
Nelle ultime ore i social network stanno alimentando una nuova polemica che vede al centro l’influencer 'Disperatamente Mamma', alias di Julia Elle, la blogger diventata famosa perché riesce a raccontare sui social la sua vita da mamma con toni ironici e dissacranti. La 34 torinese è finita al centro della bufera mediatica insieme al suo ex compagno Paolo Paone per avere mentito ai follower sulla sua vera storia, storia che ha raccontato in versione, ora si scopre, edulcorata in cinque libri. E se per un generico autore mentire ai propri lettori può essere considerato un peccato veniale, per un’influencer tradire la fiducia dei propri follower è un errore che si può pagare caro soprattutto se quella fama l’ha resa un volto popolare e le ha fruttato migliaia di euro di sponsorizzazioni.
Come nasce “Disperatamente mamma”
Ma vediamo i fatti e i personaggi: era il 2016 quando Julia Elle, aspirante attrice e cantante, scopre di essere incinta della prima figlia, Chloe. Decide quindi di lasciare la carriera e di mettere a frutto la sua nuova condizione di “futura mamma”. Apre così il suo canale Youtube dove racconta la vita di una mamma imperfetta con umorismo e sarcasmo. I suoi video sono così divertenti che diventano presto virali e Julia Elle guadagna popolarità. Arrivano così le sponsorizzazioni dai marchi di prodotti per bambini e mamme, e arriva anche la proposta per scrivere un libro. 'Disperata & felice. Diario segreto di una mamma', è un tale successo che ne seguiranno altri quattro, l'ultimo l’anno scorso.
La storia raccontata e quella vera
Le evoluzioni della famiglia vengono raccontate con coerenza sui social network e nei suoi libri fino alla nascita del secondo figlio, Chris, che nasce però quando il rapporto tra l'influencer e il compagno, il produttore discografico Paolo Paone, è già compromesso. Julia Elle parla della sua difficile vita coi figli: di come si è rialzata quando è stata lasciata dal compagno. Chris, secondo il racconto, sarebbe nato dopo una notte di follia proprio con l'ex. Un bambino che lei ha cresciuto da sola fino all'incontro con l'attuale compagno Riccardo Macario, con cui si è sposata nel 2021 e da cui ha avuto la terza figlia, Chiara.
La famiglia allargata
Nei suoi libri e nei video pubblicati sui social di Julia, Paolo è presente nonostante la loro storia sia finita. L’idea sembra quella di una famiglia allargata in cui un padre non smette di fare il padre nonostante non sia più un compagno di vita. Nelle ultime ore però questa narrazione è esplosa in vicendevoli biasimi fino all’estrema accusa di violenze in famiglia articolata da Julia Elle nei confronti di Paolo Paone.
Lo scoppio del caso
Ma ecco come è nato il caso: alcuni follower notano alcune differenze tra il racconto fatto da Julia Elle nel suo primo libro e la testimonianza resa durante un'ospitata a Vieni da me da Caterina Balivo, quanto racconta di essere stata abbandonata dal compagno Paolo quando Chloe era piccola ('Non mi amava più', scrive nel libro), di essere stata costretta a crescere la bambina da sola e di essere stata abbandonata una seconda volta dopo la notte di passione, dove è stato concepito Chris. La carta stampata raccontava invece che Paolo le ha spezzato sì il cuore, ma che complice una festa i due si sono riavvicinati: 'Un bicchiere di troppo e abbiamo fatto Chris. Giuro. E va benissimo così perché non potrei vivere senza il mio polpetta adorato'. Per anni la community di Disperatamente mamma ha attaccato Paolo per averla abbandonata con due figli e lui, stanco delle accuse, alla fine ha detto la sua versione dei fatti sempre sui social network.
La verità di Paolo Paone
Paone, produttore musicale e digitale, si è aperto su Instagram svelando - a sorpresa - di non essere il padre di Chris e di avere assecondato l'ex compagna nel suo racconto: 'Non ho mai fatto proclami sui social ma, oggi, in considerazione del fatto che alcuni aspetti della mia vita privata hanno assunto connotati pubblici, mi vedo costretto a questa dichiarazione così da fare chiarezza e sciogliere alcuni spiacevoli equivoci che mi vedono, mio malgrado, coinvolto. Scelgo, pertanto, di rispondere, pubblicamente, una volta per tutte, agli interrogativi che mi vengono continuamente posti circa il fatto che io sarei/sarei stato un padre manchevole nei confronti del mio secondo genito. Purtroppo, per quanto io possa infinitamente amare Chris, non mi viene permesso di vantare alcun diritto nei suoi confronti poiché non sono il suo padre biologico'. A completare il quadro arrivata anche la conferma della sorella dell'uomo: 'Per anni sei stato descritto come uno che ha abbandonato una donna in attesa di suo figlio, quando in realtà hai ripreso in casa la mamma di tua figlia gravida di un altro, perché in difficoltà. Sei un grande uomo e padre'. A questo punto la furia dei follower esplode: vogliono la verità.
La verità di Julia Elle
La blogger è così costretta a correggere il suo racconto e lo fa attraverso alcuni video social, nei quali accusa l'ex compagno di mancanze e violenze: 'Volevo tutelare i miei figli, ma a questo punto devo dire la verità. Quello che ho raccontato nei miei libri è una versione che non voleva mettere nelle mani di chiunque la complessità e le fatiche che la storia di Chloe e Chris porta con sé. Il padre di Chloe è sempre stato violento e ci ha fatto vivere un inferno, finché non siamo riuscite a scappare'. La blogger a questo punto parla di insulti, urla e addirittura minacce di morte: fatto quest’ultimo che l’avrebbe convinta a lasciarlo. 'Mi ha puntato un coltello da cucina alla gola e guardando Chloe ho capito che se lo avesse fatto davvero non avrei più potuto difenderla'.
Una bugia condivisa
Julia Elle aggiunge a questo punto che l'ex compagno 'sapeva che la versione dei libri era all'acqua di rose e a lui andava bene, l'avevamo concordata. Per lui era assicurarsi che la verità non venisse mai fuori, per me era tutelare Chloe'. Totalmente diversa sarebbe invece la storia di Chris: 'È nato da un altro uomo che ha scelto di non essere padre. I bambini conoscono la loro storia, Riccardo, i miei amici e la mia famiglia conoscono tutto'. Da qui in poi diventa tutto più complicato con i due ex che si scambiano accuse con toni duri dei quali i follower sono sempre partecipi. Insomma la favola bella e divertente di una famiglia allargata è diventata un inferno