La contraccezione diventa “responsabilità condivisa”, creato l’anticoncezionale maschile che blocca lo sperma per 24 mesi
La sostanza viene iniettata nei vasi deferenti. E dopo 2 anni il medicinale può essere riadottato. Sarà una valida alternativa alla vasectomia. Via alla sperimentazione in Australia
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Verrà sperimentato per la prima volta in Australia un metodo contraccettivo maschile con effetto a lungo periodo. Una sostanza, a base di idrogel, verrà iniettata nei vasi deferenti che trasportano lo sperma per impedirgli di raggiungere i testicoli. L'effetto dell'idrogel, sostengono i ricercatori della Epworth Freemasons di Melbourne, sarà garantito per circa due anni, ma trascorso questo periodo il soggetto potrebbe ricevere una seconda dose. Si tratta di una alternativa concreta alla più drastica vasectomia, che invece ha un effetto permanente.
Positivi i primi test sull’uomo. Quattro soggetti hanno ricevuto una dose del farmaco e verranno monitorati per i prossimi tre anni. I ricercatori analizzeranno campioni e sottoporranno i soggetti a regolari controlli sanitari.
Prossimamente la sperimentazione verrà estesa: stando a quanto riportato sulle pagine del tabloid Guardian verranno coinvolti altri 25 uomini. Il ricercatore principale dello studio e urologo dell'Epworth Freemasons, Nathan Lawrentschuk, ha affermato che lo studio esaminerà se l'idrogel è davvero un'alternativa non permanente alla contraccezione maschile: 'Se avrà successo – evidenzia - potrebbe essere un punto di svolta, assicurando che la contraccezione sia una responsabilità condivisa tra le coppie'.