Nuova relazione dopo il divorzio, il giudice le revoca gli alimenti

Dopo 24 anni, il giudice ha deciso che l’ex marito non deve più corrispondere l’assegno di mantenimento

Nuova relazione dopo il divorzio il giudice le revoca gli alimenti
di Redazione

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Se ci si rifà una vita, si intraprende una nuova relazione e magari si trova pure un lavoro, non si può continuare a pretendere dal proprio ex coniuge il mantenimento. Sembra questo il principio in base al quale un giudice veneto si è pronunciato dopo la richiesta di un ex marito. Come racconta Il Gazzettino, ventiquattro anni fa la coppia in questione divorziava ma già dopo pochi mesi dopo lei iniziava una relazione con un altro uomo.

Una nuova vita

In questo lungo periodo ha sempre continuato a percepire un assegno di mantenimento nonostante nel frattempo si sia laureata e abbia trovato un lavoro in grado di garantirle uno stipendio dignitoso. Inizialmente erano 500mila lire che, rivalutate, sono diventate 377 euro. Parliamo di una somma complessiva di oltre centomila euro in 24 anni.

La causa

«Quella donna ha una relazione stabile con un uomo ma dal lunedì al venerdì vive a casa propria. Secondo noi è sempre stato un modo per continuare a percepire l'assegno» sostiene l'ex marito che si è rivolto a un avvocato chiedendo e ottenendo la revoca dell'assegno. Il giudice gli ha dato ragione.

15/06/2018
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